13-10-19 Anello di Monte TARINO

  • quota partenza 941 m slm
  • quota massima 1961m slm
  • dislivello Max 1020m
  • lunghezza percorso 15Km
  • tempo percorrenza 8 ore
  • Grado Diffolta EE

COME ARRIVARE: arrivare a Frosinone con la S.S.156 dei Monti Lepini, prendere l’Autostrada A1/E45 con direzione Roma, uscire al casello Anagni-Fiuggi terme , a destra proseguire per la via Anticolana per circa 9 km, svoltare a sinistra per il paese di Piglio, seguire le indicazioni per gli Altipiani di Arcinazzo , Trevi nel Lazio. Si prosegue su SP28 che conduce a FIILETTINO, poco prima del paesino, al bivio si gira a sinistra per FUIMATA seguendo le indicazione per l’ingresso nel Parco Regionale dei Monti Simbruini. Più avanti, nei pressi del campeggio, nel piazzale antistante un allevamento di trote, parcheggeremo. (Distanza: Km 110 – Tempo trasferimento: 2 ore circa)

IL PERCORSO : Dal parcheggio si prende la strada sterrata seguendo il Vallone Roglioso (sentiero 693b) fino a Fonte della Ratica (1169 m) in compagnia dello scorrere delle acque. Questo secondo tratto diventa più impegnativo per l’accentuarsi della pendenza, si prosegue traversando Valle Forchitto, fino al pianoro di Monna della Forcina (1586 m) molto panoramico, in corrispondenza del quale si gira a sinistra guadagnando il costone boscoso che ci porterà ad un suggestivo passaggio in cresta prima di raggiungere la vetta del Tarino (1961 m). Dalla cima è particolarmente bella la vista dei sottostanti Monti Faito e Tarinello , Monte Autore e Monte Cotento nonché l’inconfondibile sagoma del Velino. Il ritorno avverrà scendendo lungo il nudo versante opposto e percorrendo (sentiero 963a), per chiudere l’anello, il boscoso Vallone dell’Acqua Corore , altra sorgente dell’Aniene. Si esce dal ripido bosco in corrispondenza di una stradina che incontra una piccola fonte, poi una grotta molto ampia, “piovosa” e con la base ricoperta di acqua. Il sentiero infine incontra una sterrata, che ci riporterà alle auto parcheggiate.

NOTE: necessaria buona preparazione fisica sia per la lunghezza dell’ itinerario quanto per la notevole pendenza del terreno ed un tratto con un piccolo passaggio esposto.

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