7 – Punta Leano da Valle la Forcola

Tracciato alternativo per raggiungere la Madonna del Lazio, salendo dal versante Ovest di monte Leano, sentiero agevole ed intuitivo, piacevole soprattutto in Estate in quanto molto ombreggiato

Seguiremo inizialmente la traccia CAI 544 per poi agganciare la 530a, per l’intero tragitto (andata e ritorno) impiegheremo meno di Quattro ore. Il punto di partenza Ufficiale è la Stazione FS de La Fiora (A), ma volendo si può anticipare l’attacco del sentiero, intercettando la prima traversa a destra, dopo il primo passaggio a Livello sulla strada consolare, in prossimità di una fermata scuolabus ed un cancello con su una Madonna di gesso; salendo per qualche decina di metri, lasceremo l’auto in prossimità del bivio in salita (A1) dove inizia la sterrata. Questo tracciato è molto utilizzato in discesa anche dai Bikers, quindi ponete attenzione e “fatevi vedere” segnalando sempre la vostra presenza.

Ci manteniamo sulla destra e seguendo la mulattiera costeggiamo uliveti e muri a secco, mentre la vegetazione si fa sempre più fitta, fino ad incrociare la traccia del Gasdotto (B), continuiamo a tenere la destra e proseguiamo la salita, mentre alle nostre spalle fa capolino la pianura pontina, il monte Cucca ed il promontorio del Circeo. Siamo ormai nella Lecceta, muschio e felci ci confermano che in quest’area filtra poca luce, il tracciato si snoda zigzagando lungo un canalone naturale che in inverno convoglia le acque verso valle, incastonato tra le pendici di Monte Leano e il suo avancorpo, questa zona (C) è denominata “la Forcola”.

Proseguiamo la salita, il sentiero è agevole ed intuitivo, con continui saliscendi si arriva in prossimità di due pozzi carsici, che in inverno diventano vasche per abbeverare le mandrie al pascolo. Teniamo la sinistra risalendo per un centinaio di metri un’ampia sterrata, per poi svoltare nuovamente a destra (D) rientrando nel bosco. Manca poco a Sella Leano, inizia a filtrare la luce del sole e si intravede il cielo, dopo un quarto d’ora, davanti a noi resti di uno stazzo in pietra ci indicano che siamo giunti al bivio (E) con la traccia CAI 530 “Anello di Monte Leano”, proseguiamo dritti rientrando nell’ultimo boschetto che ci condurrà sotto i Ripetitori Radio-TV.

Da qui incrociamo il sentiero che sale da San Silviano (F) svoltiamo a destra proseguendo sulla traccia Cai 530a che agevolmente, con strepitosi affacci su Terracina ed il suo mare azzurro, ci condurrà in meno di venti minuti fin sotto la Madonna del Lazio (G): tavoli e panche dell’Area Picnic ci attendono per lo spuntino ed una sosta ristoratrice prima di ripartire.

Per ritornare alle auto, faremo il percorso a ritroso (1:30) ponendo attenzione in alcuni tratti ripidi e con radici affioranti, resi più insidiosi dal fango nel caso di piogge abbondanti . I bastoncini da trekking saranno, come sempre, validi alleati.

scarica la traccia GPX sul tuo Smartphone e… Buon Cammino!!!

ritorna su Sentieri